Animare mente e corpo in gravidanza con il tocco dell’aria

“Sento mille piccole bollicine scorrere, agitarsi, sussurrare… ti stai muovendo nella mia pancia . Mi racconti di te, di chi sei. Ci parliamo attraverso i miei respiri…ti cullo e ti accarezzo.

Respiro , profondamente…ascolto il mio corpo che cambia, si allarga per accoglierti

Respiro, lentamente…osservo il mio corpo che cambia e che talvolta non riconosco

Respiro, con calma…mi soffermo a pensare a me, chi sono, chi ero, chi sarò; diventerò mamma, sono già mamma; ma che mamma sarò?

Respiro, ascolto le pulsazioni del mio cuore e le tue bollicine nella pancia

Respiro”

Prova a fare un respiro profondo e a percepire come l’aria modifica il tuo corpo: il torace e l’addome si espandono, le narici si dilatano… Prova a seguire il percorso del respiro, a sentirlo scorrere dalla testa, lungo il collo, il tronco , le pelvi, le gambe…soffermati a percepirlo sulla pancia, come una carezza al tuo bambino.

Il cambiamento fisico e l’espandersi dell’emotività

L’elemento Aria si contraddistingue proprio per l’espansione, l’adattarsi e l’essere mutevole: è cambiamento. La gravidanza e la maternità sono fisicamente ed emotivamente un espandersi, un allargarsi per accogliere una (o più) nuova vita, è due esseri in uno, due energie insieme, quella della mamma e quella del bambino; un cambiamento così radicale e profondo che porta la donna a ri-nascere mamma, a cercare e trovare un nuovo equilibrio tra prima e dopo. La donna in gravidanza – espansione avverte facilmente questa mutevolezza e la conseguente necessità di sentirsi protetta, rassicurata, contenuta; il padre (partner) può rispondere a questo bisogno profondo avendo cura e attenzione per la propria compagna, accogliendo e contenendone l’emotività, anche con un abbraccio. Il tocco sulla pelle veicola facilmente sensazioni di benessere promuovendo il senso di piacere.

Ed è proprio la pelle a rappresentare, per la cultura indiana, l’organo legato all’elemento Aria. Il senso del tatto può essere stimolato da tocchi leggere, soffi, massaggi; ma connette anche la donna in attesa con suo bambino: il tatto è infatti il primo senso a svilupparsi nel feto ed attraverso di esso il piccolo può entrare in contatto col mondo che lo circonda e con la sua mamma.

L’espandersi dello spazio sia fisico che emotivo, porta la donna a lasciar fluire l’immaginazione e le fantasie: immaginari che la portano a crearsi un’idea del bambino che porta in grembo. Pensieri che volano, leggeri, mutevoli, condotti dall’elemento Aria, creando ad ogni respiro nuovo spazio  e nuove connessioni tra la dimensione mentale e corporea con quella più intima e spirituale.

L’aria ed il respiro per ricevere energia e benessere

Animare mente e corpo in gravidanza: se vi soffermate sul respiro potrete osservare come respirare fa stare bene e respirare consapevolmente dà energia.

Questa sensazione è prodotta fisicamente dalle endorfine, gli ormoni dell’aria, che creano piacere e benessere. Durante la gravidanza, così come al momento della nascita, creare situazioni che promuovano il rilascio di questi ormoni permette di lavorare sull’idea, che può essere anche paura, del dolore. Le endorfine infatti ne riducono la percezione; respirare, ossigenare il corpo, gli organi e i muscoli, stare bene e provare sensazioni piacevoli ha notevoli benefici per la mamma in travaglio perché permette di assecondare il ritmo delle onde. Un ritmo che diventa ascolto delle sensazioni del corpo, in unione con l’energia del bambino, in armonia con sé stessa, consapevole delle risorse del proprio corpo e della propria mente.

La sinergia degli ormoni con il respiro e con l’aria che attraversa tutto il corpo può quindi  essere strumento da cui trarre energia e benessere, sia durante la gravidanza, che al momento della nascita.

Animare mente e corpo con l’aria: muoversi tra leggerezza e colori

Pensando all’aria facilmente pensiamo  alla sua leggerezza e adattabilità, data dal senso di espansione di cui abbiamo parlato e dalla sua levità. Se ne assaporiamo l’essenza potremmo avvertire un senso di serenità ed apertura. Proviamo ad accoglierlo e sentirlo.

Ti invito a ritagliarti ogni giorno un momento in cui respirare. Potresti avvertire la necessità di seguire l’aria che entra ed esce con un movimento…lascialo fluire, seguilo, assecondalo. Il tuo movimento si può trasformare in una danza, leggera e flessuosa. Prova a cogliere le sensazioni che l’aria lascia sulla tua pelle, come lievi sfumature di colore che tracciano un dipinto sul tuo corpo. Concediti questa leggerezza. Danza con il corpo e con lo spirito insieme al tuo bambino.

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