Maṇipūra e la coesione della terra
Con il terzo chakra completiamo quanto già abbiamo visto assieme parlando di Svādhiṣṭhāna riguardo all’elemento terra della filosofia classica cinese. La cosa che più mi affascina delle tradizioni orientale è la praticità. Stavolta non parliamo più della terra fertile dell’orto, ma della terra con la quale si modellano i recipienti e si fanno i mattoni per costruire le case. L’energia di Maṇipūra “tiene insieme le cose”, e la forza che scaturisce è rivolta verso il sé, controllando e stabilizzando. L’energia del secondo chakra era invece rivolta verso gli altri.

Svādhiṣṭhāna e la fertilità della terra
Le caratteristiche del secondo chakra, Svādhiṣṭhāna, possono essere collegate all’elemento terra della medicina cinese. Una delle cose più affascinanti delle filosofie orientali è la loro concretezza. Non c’è molta differenza tra ciò che accade nel corpo e ciò che succede nell’orto: la terra è l’elemento della germinazione, della fertilità.

mūlādhāra e il riverbero dell’acqua
Lo yoga è uno degli strumenti offerti dalla medicina tradizionale indiana per mantenerci in salute: come per le altre medicine orientali l’obiettivo non è solamente curare i sintomi delle malattie, ma ricercare un profondo stato di armonia energetica a supporto delle innate capacità del corpo di auto-curarsi.
