É dicembre e ci troviamo tutti a fare il bilancio dell’anno che sta per finire.
Avevi fatto una lista di buoni propositi e forse avevi deciso di cambiare vita con il 1° gennaio? Acquisire sane abitudini? Iscriverti a yoga? Mangiare meglio? Ora però devi affrontare il fallimento dei buoni propositi non perseguiti e stai pensando di riprovarci nel 2020. Ecco un consiglio per formulare le tue intenzioni in modo efficace e cambiare davvero nel nuovo anno che stiamo per affrontare.
Il tema degli articoli di Yoga Hub Trento questo mese è il grounding, il radicamento, stare con i piedi saldi e a contatto con la terra. Essere radicati significa anche lavorare sulla consapevolezza di sé, accettare chi siamo senza giudizio ma protesi al cambiamento.
Per cambiare è fondamentale avere le idee chiare, agire con consapevolezza ed efficacia. Spesso i buoni propositi non funzionano. Decidere di “pensare più al proprio benessere”, “muoversi di più” o “smettere di fumare” è un primo passo, sono idee propositive, ma bisogna tenere i piedi per terra e trasformarle in azioni per perseguirle.
Come formulare i tuoi obiettivi di benessere per l’anno nuovo?
Prendi carta e penna e inizia a pensare a quale abitudine, una sola all’inizio, vuoi davvero modificare o acquisire. Ok, è chiara? É’ importante stare con i piedi per terra e non pensare di cambiare “tutto” subito, perché il rischio di fallire in quel caso aumenta, aumenta lo stress e ci si scoraggia presto. Un esempio di sana abitudine da acquisire nel 2020 potrebbe essere: mangiare meglio. Messo così è un obiettivo un po’ vago. Come trasformarlo in azione?
Scrivi sul foglio da 3 a 5 azioni pratiche che puoi effettivamente portare avanti. Per l’alimentazione ad esempio potrebbero essere:
Mangiare verdure cotte e crude sia a pranzo che a cena ogni giorno.
Acquistare frutta buona e facile da trasportare come snack.
Acquistare un libro di ricette vegetariane, veloci e facili, per avere sempre a portata di mano spunti per cucinare le verdure in modo sfizioso.
Queste 3 azioni sono obiettivi realistici e realizzabili. Per definire un obiettivo di cambiamento è importante che pensi anche a quanto tempo e risorse economiche hai a disposizione per perseguirlo, e soprattutto a quali persone puoi coinvolgere per supportarti nel percorso. Cambiare la formulazione dei propri obiettivi in termini di cambiamento è facile e permette di ottenere dei buoni risultati.
Mandorle al tamari
Se hai avuto la pazienza di leggere fino a qui, ecco in dono una ricetta. É il regalo homemade perfetto dell’ultimo minuto, ma anche l’idea per uno snack da portare in borsa, per un 2020 all’insegna del benessere e delle sane abitudini.

15 minuti per la preparazione + 30 minuti totali in forno
INGREDIENTI:
300 g di mandorle
60 ml di tamari
Prepariamo il forno a 150°.
Disponiamo le mandorle su una teglia foderata con carta da forno.
Inforniamo le mandorle per 10 minuti.
Terminata la prima fase in forno, togliamo la teglia e aggiungiamo le mandorle (ancora calde) al tamari in una ciotola. Lasciamo le mandorle nel bagno di tamari per 10 minuti, mescolando un paio di volte per favorire l’assorbimento.
Quando le mandorle avranno assorbito il tamari, mettiamole di nuovo in teglia.
Lasciamo cuocere per 20 minuti, girandole un paio di volte
Una volta pronte le lasciamo raffreddare nella teglia fuori da forno, diventeranno croccanti una volta arrivate a temperatura ambiente.
Spero che troverai anche tu irresistibili le mandorle al tamari.
Sono curiosa di conoscere le tue azioni per il 2020? Condividile lasciando un commento, potrebbero essere d’ispirazione anche per altri.

Sono Laura, una psicologa clinica, esperta nell’educazione del comportamento alimentare, nella promozione del benessere e la prevenzione di disturbi correlati a sovrappeso e obesità. Il mio lavoro mi permette di aiutare le persone che vogliono modificare il loro stile di vita, acquisire sane abitudini e perdere quelle cattive. La volontà e le informazioni spesso non sono sufficienti per iniziare e mantenere nel tempo una sana abitudine, come mangiare meglio, fare più movimento, dormire bene e in generale voler bene a sé stessi. È necessario lavorare sull’autostima e sulla consapevolezza del significato delle nostre azioni, in pratica capire perché decidiamo di agire e comportarci in un certo modo. Oltre a percorsi psicologici di sostegno alla dieta per adulti e bambini in casi di obesità, diabete e celiachia, lavoro con insegnanti, gruppi di genitori e adolescenti promuovendo il tema della Body Positivity. Adoro cucinare, ho una vera e propria collezione di libri di cucina naturale in tutte le lingue e amo organizzare la mia spesa, per acquistare il più possibile in modo consapevole e giusto per me stessa e per l’ambiente.
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