Pensare positivo, facile a dirsi, ma spesso difficile da mettere in pratica. Quando si ha a che fare con il cambiamento e la voglia di fare e pensare positivo, il dialogo interiore con se stessi a volte diventa davvero conflittuale. Ti dici di volere qualcosa e desideri impegnarti al massimo per raggiungere un obiettivo, ad esempio perdere peso oppure iniziare a fare movimento in modo costante, e allo stesso tempo costruisci delle scuse articolate e davvero difficili da ostacolare. Ti è mai capitato?
In psicologia le giustificazioni e convinzioni che portano all’auto-sabotaggio vengono chiamate pensieri irrazionali o automatici. Sono quelle scuse o spiegazioni che ti data, ad esempio, dopo il fallimento di tante diete o l’ennesimo abbonamento in palestra utilizzato poco o niente. Spesso sono convinzioni costruite partendo anche dai commenti altrui, espressi magari in modo bonario, ma che si sono fissati nella tua testa e ci sono rimasti.
Tutti noi abbiamo i nostri pensieri irrazionali, che mettono i bastoni tra le ruote e si oppongono al cambiamento, esistono per una questione di “economia del cervello”, che per risparmiare fatica ed energie attiva in automatico un gran numero di azioni e pensieri. Per saperne di più sul ciclo delle abitudini e da dove vengono i pensieri auto-sabotanti, ti consiglio la lettura del mio primo post per Yoga Hub Trento .
Ma come cambiare i pensieri che si oppongono al cambiamento?
Ecco 3 esempi, con la rielaborazione in senso positivo dei pensieri sabotanti più frequenti, quando si vuole perdere peso.
- “Quando sarò magra, finalmente sarò felice”. E in attesa di essere magra?! Ti accontenti di frustrazione e tristezza?! La felicità non è un numero sulla bilancia, ma viene dal prendersi cura del proprio corpo e del benessere mentale ogni giorno.
- “Ho mangiato troppo, ecco ho rovinato tutto”. Uno sgarro non rovina il percorso che hai fatto per acquisire uno stile di vita sano, l’importante è riprendere con le buone abitudini e non mollare.
- “Comincio la dieta lunedì, intanto mi scateno e mangio tutto ciò che è proibito”. Premesso che non esistono “cibi proibiti”, ti consiglio di leggere questo post. Cambiare è passare all’azione, senza stravolgere tutto ma iniziare ora, scegliendo il meglio per te quanto più ti è possibile. Abbuffarsi e posticipare l’inizio di un percorso di benessere molto probabilmente porterà a non iniziare mai a prendersi cura della propria alimentazione, perché lunedì dovrebbe essere diverso da ora?!
Una volta riconosciuto e capito come modificare il tuo modo di pensare rispetto al cambiamento, attraverso l’esercizio, sarà sempre più facile sconfiggere i pensieri automatici che cerca di rifilarti il tuo cervello e rendere più flessibile ed efficace il tuo modo di pensare.
Brownies con ingrediente segreto
Come dicevo prima non esistono cibi proibiti, è interessante però sperimentare con alternative di ricette non tradizionali dei tuoi dolci preferiti. L’ingrediente segreto di questi brownies sono i fagioli, magari stai storcendo il naso, ma provali e vedrai che non si sentono e anzi donano a questo dolce la tipica consistenza goduriosa. Perfetti per quando si ha voglia di qualcosa di dolce e anche facilmente trasportabili.
INGREDIENTI
80 g di cioccolato fondente
3 cucchiai di cacao in polvere
80 g di zucchero di canna mascobado
3 uova
1 barattolo di fagioli cannellini
1 cucchiaino di lievito per dolci
1 cucchiaino di vaniglia, in alternativa cannella o scorza d’arancia
1 pizzico di sale
3 cucchiai di olio di cocco o un altro olio vegetale
PROCEDIMENTO
- Pre-riscaldare il forno a 180°.
- Mettere nel mixer tutti gli ingredienti e frullare fino a che il composto non sia omogeneo.
- Versare l’impasto in una teglietta foderata con carta forno (la mia è 25 x 25 cm) e livellarlo con un cucchiaio o una spatola.
- Infornare e cuocere per 25 minuti.
- Lasciar raffreddare, tagliare a cubetti e conservare in frigo in un contenitore ermetico fino a 4/5 giorni.
Consiglio di sedersi con una buona tazza di tea o un cappuccino, gustarsi un brownie consapevolmente e iniziare a pensare positivo. Qual è il pensiero che vorresti cambiare? Condividilo nei commenti o sui nostri social.

Sono Laura, una psicologa clinica, esperta nell’educazione del comportamento alimentare, nella promozione del benessere e la prevenzione di disturbi correlati a sovrappeso e obesità. Il mio lavoro mi permette di aiutare le persone che vogliono modificare il loro stile di vita, acquisire sane abitudini e perdere quelle cattive. La volontà e le informazioni spesso non sono sufficienti per iniziare e mantenere nel tempo una sana abitudine, come mangiare meglio, fare più movimento, dormire bene e in generale voler bene a sé stessi. È necessario lavorare sull’autostima e sulla consapevolezza del significato delle nostre azioni, in pratica capire perché decidiamo di agire e comportarci in un certo modo. Oltre a percorsi psicologici di sostegno alla dieta per adulti e bambini in casi di obesità, diabete e celiachia, lavoro con insegnanti, gruppi di genitori e adolescenti promuovendo il tema della Body Positivity. Adoro cucinare, ho una vera e propria collezione di libri di cucina naturale in tutte le lingue e amo organizzare la mia spesa, per acquistare il più possibile in modo consapevole e giusto per me stessa e per l’ambiente.
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Pauline Harris
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