Si riparte! E’ tempo di rigenerarsi nel corpo e nella mente.
Settembre è quel momento dell’anno in cui si fanno progetti di benessere, come iscriversi in palestra, seguire un corso online, coltivare un nuovo hobby, iniziare un percorso con uno psicologo o impegnarsi a mangiare meglio.
Sul mangiare e le strategie per migliorare il tuo rapporto con il cibo posso darti una dritta io, con una semplice regola o meglio un nuovo modo di pensare la tua alimentazione: l’intuitive eating.
Perché decidere di mangiare in modo intuitivo?
Ho già parlato di intuitive eating in primavera, con un post dedicato al consumo di cibo in lockdown, ti lascio il link, così puoi andare a dare un’occhiata: https://www.yogahubtrento.com/intuitive-eating-mangia-seguendo-il-tuo-intuito/
Ecco però in breve le 4 cose che devi sapere sull’intuitive eating, per innamorarti di questo approccio ed applicarlo:
- Addio alle diete restrittive. Non esistono cibi proibiti, è la quantità e la frequenza con cui mangiano che fa la differenza. Molte delle informazioni che abbiamo sulle diete e sui programmi per perdere peso purtroppo rischiano di innescare più problemi che altro. I cibi proibiti o l’eliminazione dalla tua tavola di gruppi alimentare, come grassi e carboidrati, possono causare “effetti collaterali” dal punto di vista fisico (ad esempio l’effetto yo-yo) e psicologico. In chi segue una dieta restrittiva, per perdere peso in poco tempo, i cibi proibiti diventano ad esempio una vera e propria ossessione. Io lo chiamo l’effetto Romeo e Giulietta, ciò che mi è negato o meglio che mi nego è ciò che più desidero. Privarsi di cibi o gruppi alimentari porta solo guai, perché saranno quelli di cui si abusa al primo scivolone e mandano tutta la fatica fatta a quel paese.
- Osserva la tua fame e dalle un nome. E’ fame fisica o fame emotiva? Nel link che ti ho riportato sopra spiego come osservare il tuo comportamento a tavola e riconoscere che fame hai.
- Mangia in modo consapevole e pratica la mindful eating. Assapora il tuo cibo e goditi l’esperienza.
- Rispetta il tuo corpo e nutrilo perché ha bisogno di energia per funzionare e farti fare tutto quello che vuoi. Dai priorità al tuo benessere e alla salute. Il peso è un numero, arrivarci o mantenerlo mettendo il corpo sotto forte stress e privazione, non significa essere in salute.
Ma in pratica come iniziare a mangiare in modo intuitivo? Perché cambiare le abitudini non è che sia così facile, lo spiego anche in questo articolo: https://www.yogahubtrento.com/cambiare-abitudini-alimentari-i-trucchi-che-devi-sapere/
La regola d’oro dell’intuitive eating.
Cambiare di colpo tutta la tua alimentazione, non è sostenibile e rischia di mettere in ballo troppe abitudini da cambiare tutte insieme. Troppo stress e si rischia di fallire e in ogni caso i risultati non si mantengono nel tempo.
Parti invece modificando il 25% delle scelte che compi in fatto di alimentazione e lascia il resto invariato. Focalizzati ad esempio sul mangiare più verdure, più frutta, passare alla pasta e riso integrale, cambiare tipo di dolcificante, sperimentando quelli più naturali e a basso impatto glicemico. Puoi provare porre l’attenzione sulla qualità dei prodotti che acquisti, partendo ad esempio dalla colazione oppure sostituendo i tuoi snack preferiti, con alternative più salutari ma altrettanto soddisfacenti.
Gli snack sono irrinunciabili. Per chi è amante del dolce propongo questo mese un’alternativa ai prodotti che puoi acquistare nei negozi preconfezionati. Uno snack semplicissimo da preparare e delizioso.
Tartufi ai datteri e nocciole.
INGREDIENTI
10 datteri medjoul (circa 200 g) senza il nocciolo
100 grammi di nocciole tostate
2/3 cucchiaini di cacao amaro
2 cucchiai di olio di cocco
PROCEDIMENTO
- Mettere tutti gli ingredienti in un robot da cucina e mixare fino a quando si raggiunge una consistenza uniforme e appiccicosa.
- Ungere le mani con un po’ di olio di cocco e formare delle palline di impasto, della dimensione preferita. Io di solito le faccio grandi come una noce.
- Conservare i tartufi in frigo o ancora meglio in freezer.
- E’ possibile arricchire i tartufi passandoli nel cacao amaro, tea matcha oppure cocco rapè (nel caso si vogliano preparare come dono, sono sempre molto graditi).
Gli ingredienti di questa ricetta forse sembrano esotici, ma ti assicuro che si possono trovare nei supermercati e nei negozi che vendono prodotti bio. Sono certa che se li provi, li amerai anche tu!
Dopo questa introduzione all’intuitive eating ti è venuta voglia di dire addio alle diete restrittive e provare la regola d’oro? Lascia un commento per farmi sapere quale sarà il tuo 25%.

Sono Laura, una psicologa clinica, esperta nell’educazione del comportamento alimentare, nella promozione del benessere e la prevenzione di disturbi correlati a sovrappeso e obesità. Il mio lavoro mi permette di aiutare le persone che vogliono modificare il loro stile di vita, acquisire sane abitudini e perdere quelle cattive. La volontà e le informazioni spesso non sono sufficienti per iniziare e mantenere nel tempo una sana abitudine, come mangiare meglio, fare più movimento, dormire bene e in generale voler bene a sé stessi. È necessario lavorare sull’autostima e sulla consapevolezza del significato delle nostre azioni, in pratica capire perché decidiamo di agire e comportarci in un certo modo. Oltre a percorsi psicologici di sostegno alla dieta per adulti e bambini in casi di obesità, diabete e celiachia, lavoro con insegnanti, gruppi di genitori e adolescenti promuovendo il tema della Body Positivity. Adoro cucinare, ho una vera e propria collezione di libri di cucina naturale in tutte le lingue e amo organizzare la mia spesa, per acquistare il più possibile in modo consapevole e giusto per me stessa e per l’ambiente.
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