Lo yoga e la danza

In alcuni stili di yoga viene data molta importanza alla danza, come una delle possibili pratiche per percorrere il cammino della consapevolezza Queste danze hanno il potere di sbloccare le tensioni accumulate creando un profondo stato di abbandono che rigenera il corpo e la mente.

La diversità di approccio risiede nel fatto che mentre chi pratica yoga cerca di dominare le passioni, il danzatore ha come obiettivo lasciar scorrere l’energia per trasformarle. Secondo la cultura indiana la danza nasce direttamente da Shiva Nataraja, il Signore della danza che, proprio attraverso la danza crea il tutto. In un passo di un antico testo indiano si legge a tale proposito:
“Quando qualcuno danza questo è considerato un atto rituale di adorazione della divinità; gli dei sono compiaciuti di tale atto più delle offerte di fiori e delle oblazioni. Colui che adora dio con la danza ottiene la realizzazione di tutti i desideri e il sentiero della liberazione.”

il Kaosikii

Il kaosikii è una danza creata dal Maestro  Shrii Shrii Anandamurti e significa “espansione della mente, sbocciare, rifiorire”. Secondo il Maestro Anandamurti questa pratica massaggia le ghiandole più importanti del nostro corpo, rende flessibile il sistema scheletrico muscolare, equilibria i chakra, permette all’energia di scorrere in tutto il corpo e può guarire ventidue malattie. Questa danza è molto facile perché i passi sono diciotto e vengono ripetuti all’infinito accompagnandoli ad un piccolo e semplice mantra. Dopo alcuni passaggi il corpo si riscalda e si scioglie, la mente si svuota e si entra in una sorta di stato meditativo. Se vi piace accompagnatela da una buona musica strumentale e lasciatevi trasportare.

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L’illustrazione di apertura è della bravissima Chiara de Eccher di @swellyoga.art

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