Mindfulness e bambini

La mindfulness per i bambini può rappresentare un nuovo modo di vivere il proprio presente. Come per gli adulti, può renderli maggiormente consapevoli e compassionevoli, facilitando la comprensione delle proprie emozioni.

I bambini oggi stanno vivendo un periodo di forte stress, alle tensioni quotidiane vissute a volte in famiglia, le attività extrascolastiche, ansia sociale e da prestazione, si devono aggiungere gli impegni scolastici, in presenza e online. I bambini oggi si preoccupano dei risultati a scuola e in ambito sportivo, del successo, della propria salute e di quella dei propri cari. Sono sempre connessi. Praticando la pratica consapevole possono imparare a concedersi una tregua, una pausa e riprendere fiato. Questo può aiutarli anche a staccare il pilota automatico e imparare poi con la pratica a riconoscere i loro impulsi per quello che realmente sono.

I benefici della mindfulness nei bambini:

  • Si può riscontrare un miglioramento dell’attenzione e delle funzioni esecutive.
  • Favorisce la capacità di vivere il momento presente con consapevolezza e accettazione.
  • Il livelli di depressione e stress si abbassano.
  • Imparano ad utilizzare strategie di gestione delle emozioni più efficaci.
  • Maggiori capacità di mostrare empatia nei confronti delle altre persone e dei pari
  • Favorisce la cooperazione tra i compagni di classe.

I bambini sono naturalmente portati alla mindfulness

I bambini sin da piccoli vivono il presente, sperimentato le proprie emozioni senza freni, essi non temono il giudizio degli altri. Riescono a vivere nel presente, senza preoccuparsi del passato o del futuro. Gli adulti che si prendono cura di loro dovrebbero favorire questa loro capacità, consolidarla e aiutarli a svilupparla.

Molti studi hanno dimostrato che la mindfulness sia molto utile dall’età scolare ed addirittura già dalla scuola dell’infanzia. Potranno poi mettere in pratica quanto appreso a casa e a scuola, imparando ad osservare con attenzione quello che accade intorno e dentro di loro in un preciso momento.

Le emozioni sono come onde

Spiegare ai bambini le emozioni può essere più facile se proviamo a paragonarle alle onde. Quando siamo nel picco dell’onda, siamo anche nel picco emotivo ed è il momento in cui la nostra capacità di pensare è offuscata.

Grazie alla mindfulness possiamo imparare e quindi poi insegnare ai più piccoli a riconoscere la nascita dell’onda, quindi l’inizio di un’emozione; comprendere il passaggio alla fase intermedia, refrattaria, fase dell’onda in cui riusciamo a favorire il dialogo e poi comprendere la fine dell’emozione. L’obiettivo è riconoscere l’onda emotiva e non farci travolgere.

Leave a comment

Lascia un commento

Your email address will not be published.