Il tappetino da yoga ha la funzione di proteggere le articolazioni e garantire una buona aderenza durante la pratica, ma diventa molto di più se lo personalizziamo. Rappresenta lo spazio dove ci muoviamo e creiamo le nostre forme. In un primo momento può sembrare un limite ma diventa un’opportunità per imparare a gestire il nostro corpo con maggiore consapevolezza.
Come creare il tuo tappetino
Chi si dedica alla pratica dello yoga prima o poi sente la necessità di acquistarne uno. Sarebbe utile cercarlo in materiali atossici naturali ma è molto importante anche la sua porosità perché non diventi scivoloso. Ma manca ancora una cosa che ci può aiutare a renderlo un fedele alleato del nostro corpo. Infatti possiamo personalizzare il nostro tappetino disegnando i riferimenti che ci aiutino ad aumentare la nostra propiocezione nello spazio, imparando a muoverci con maggiore simmetria, più economia e armonia. In questo breve video vedremo come disegnare gli allineamenti sul nostro tappetino
Ti è piaciuto il video? Raccontaci la tua esperienza nel personalizzare il tuo tappetino.
L’illustrazione di apertura è della bravissima Chiara de Eccher di @swellyoga.art
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Provengo dal mondo dello sport ma ero affascinato dall’equilibrio e la forza che trasmette lo yoga e dal senso di unione con tutto ciò che mi circonda. Ho iniziato il mio percorso con i monaci di Anandamarga, dove un maestro mi ha iniziato a questo sentiero assegnandomi un mantra e un nome: Sutreshvar, filo che unisce le perle della conoscenza. Da quel momento ho sentito il bisogno di crescere e di divulgare quello che sperimentavo e che mi portava benessere e gioia. Ho esplorato per dieci anni lo studio dell’hata yoga con diverse scuole di formazione ma sono arrivato a scoprire il grande potere terapeutico dello yoga attraverso l’umiltà e l’ascolto delle sensazioni. Per yoga hub insegno a coltivare il corpo con rispetto, basandomi sulla conoscenza anatomica e sul rispetto degli allineamenti corporei in modo da accompagnare gli allievi in una pratica sicura anche nel caso di una condizione fisica non perfetta.
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