Anāhata e il calore delle relazioni
Con il quarto chakra, Anāhata, scopriremo un nuovo elemento: il fuoco. Come dico sempre, le tradizioni classiche sono molto pratiche: il fuoco è quello che brucia nel focolare, che si usa per cucinare e per scaldarsi. Rappresenta anche il punto attorno al quale, nell’antichità, le persone si riunivano e si creava la comunità. Rispetto ai chakra Maṇipūra e Svādhiṣṭhāna, legati all’elemento terra, con Anāhata ed il fuoco il nostro viaggio vira verso una dimensione più spirituale. Vediamo come.

Anahata chakra, suono incausato
Con anahata chakra ci “spostiamo” alla triade c.d. superiore, di cui esso costituisce le fondamenta. Il legame con il primo chakra è evidente: alla stabilità data dal soddisfacimento delle esigenze primarie di sopravvivenza, si aggiunge quella donata dall’equilibrio emozionale. Il significato del termine sanscrito che lo designa indica quel suono che si produce senza il contatto tra due oggetti. Un’armonia dunque indipendente da fattori causanti; per questo, anahata si può tradurre come “incausato” o “non colpito”.

Curiosa di natura e ballerina nei sogni di bambina, con lo yoga ha trovato la sua dimensione ideale, potendo conciliare la sua passione per lo studio con la ricerca della flessibilità corporea. Infatti, all’approfondimento della teoria (si è specializzata con il Master in YogaStudies. Corpo e Meditazione nelle tradizioni dell’Asia dell’Univerità Ca’Foscari di Venezia) ha affiancato la formazione da insegnante di yoga. Si è inoltre diplomata all’Accademia di Raja Yoga di Ananda Assisi, acquisendo e imparando a trasmettere le tecniche meditative insegnate da Paramhansa Yogananda. Continua incessantemente a studiare e a sperimentare; convinta che la meditazione e la pratica della presenza sia la chiave per un’espansione della consapevolezza.
L’elemento aria nella pratica Yoga
Lavorare con l’elemento aria è essenzialmente il movimento, flusso del respiro, sollevamento del cuore e ricerca dello spazio nel petto.

Agata, la ragazza polacca che vive in Italia dal 2010. Appassionata del Lago di Garda, istruttrice di windsurf e praticante di altri sport acquatici, ha scelto Torbole per vivere. Ha una grandissima passione per lo Yoga che pratica da anni, nel 2019 ha conseguito il diploma di Istruttrice Yoga Fitness Evolution e di Hatha Yoga 250 ore CSEN della Scuola Asteb di Milano. Da quel momento condivide la sua pratica con tutti, perché come dice, lo Yoga è per tutti. Da importanza a costanza, respiro, consapevolezza, propriocezione e sicurezza durante la pratica. Le sue pratiche sono adatte a tutti.