Anahata chakra, suono incausato

Con anahata chakra ci “spostiamo” alla triade c.d. superiore, di cui esso costituisce le fondamenta. Il legame con il primo chakra è evidente: alla stabilità data dal soddisfacimento delle esigenze primarie di sopravvivenza, si aggiunge quella donata dall’equilibrio emozionale. Il significato del termine sanscrito che lo designa indica quel suono che si produce senza il contatto tra due oggetti. Un’armonia dunque indipendente da fattori causanti; per questo, anahata si può tradurre come “incausato” o “non colpito”.

Aria, la carezza dell’anima

Dopo aver acceso il nostro fuoco interiore e attivato il suo potere trasformante, possiamo lasciarci andare sulle ali del vento. L’elemento aria in noi ha proprio la funzione di donarci leggerezza, farci espandere e ampliare la solita visuale.

Hatha Yoga per equilibrare le nostre polarità

Con questa pratica faremo un lavoro specifico e consapevole di equilibrare le due polarità opposte, il nostro lato maschile e femminile, solare e lunare, yin e yang.